Il tasso di creatività dei mercatini londinesi riguardo a cibo, moda e cultura è altissimo: siamo stati nello stiloso Exmouth Market a respirare un po’ di aria di casa (ex Little Italy), abbiamo riempito gli occhi di colori al Flower Market, provato a fare gli hipster al Broadway Market, preso il tè a suon di Reggae al Brixton Market e ci siamo riempiti gli stomaci di prelibatezze del Borough Market. Dove vi portiamo oggi però non è all’aperto e nemmeno a est, anzi, siamo nel cuore del quartiere ricco di Mayfair e benvenuti nel mondo in continuo mutamento del Dover Street Market!
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L’ideatrice di questo special store è Rei Kawakubo, fondatrice e mente originale dietro al brand COMME des GARÇONS.
“I want to create a kind of market where various creators from various fields gather together and encounter each other in an ongoing atmosphere of beautiful chaos: the mixing up and coming together of different kindred souls who all share a strong personal vision.” Image may be NSFW.Clik here to view.
La sensazione è di trovarsi dentro a uno scatolone di oggetti preziosi e bizzarri al tempo stesso. Più di cinquanta marchi differenti in mostra e le tematiche di ogni ambiente variano con le stagioni della moda: ogni sei mesi il negozio chiude e fa ‘tachiagri’ – ‘nuovi inizi’ – dove designer e artisti ripensano la strutturazione dei piani e creano installazioni per presentare i nuovi prodotti.
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Inaugurato nel settembre del 2004 l’idea di fondo era creare un ambiente dove artisti e designer di vari settori possano collaborare, ibridare stili e idee, texture e discipline, valorizzando però l’individualità dei singoli. L’edificio che lo ospita è un palazzo di sei piani con la facciata in stile georgiano. Attraversata la soglia ci si ritrova in uno spazio sperimentale, tutt’altro che classico, dove i cardini materici e strutturali si invertono lasciando spazio a un arredamento che mette in mostra il suo scheletro under construction: cemento, vernice spruzzata e camerini realizzati all’interno di ex toilet.
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Gli interni sono minimali e soprattutto funzionali: le travi sono a vista, i mattoni, le scale e i ganci in acciaio sono utilizzati come sostegni, porta abiti, e raccoglitori. Non per questo i prodotti in vendita sono poveri e per tutte le tasche – non vogliamo creare false speranze! Alcuni capi sono davvero costosi e quasi inavvicinabili: tessuti prezioni, lavorazioni delicate e rare, trattamenti pregiati… non si tratta di moda di strada. Qui si possono trovare (oltre al padrone di casa COMME des GARÇONS) Labour and Wait, Lanvin, Alexander McQueen, Alexander Wang, Erdem, Givenchy, Jil Sander, Nina Ricci, Saint Laurent e molti altri fashion designer emergenti. Da Dover Street Market il lusso è ricercato, mai ostentato. Pezzi unici delle collezioni limited edition e di certo lontani dall’idea di lusso mainstream che si può trovare dal vicino Harrods.
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È decisamente un posto dove ispirarsi, vedere il futuro della moda e avere qualche lezioni di stile (queste free però!). Il caro prezzo della maggior parte degli abiti non vieta di avvicinarsi all’oggettistica, decisamente più abbordabile: libri, cataloghi e magazine sono allo stesso prezzo di vendita delle librerie cool londinesi.
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In ogni piano c’è una selezione incredibile di scarpe sia da donna che uomo, per tutte le occasioni. Al piano terra ci sono delle teche con oggetti e gioielli preziosi, una serie di fragranze COMME des GARÇONS, portafogli, borse e occhiali dalle forme decisamente poco convenzionali.
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All’ultimo piano si trova Rose Bakery, più una caffetteria che una pasticceria. La proprietaria, originaria di Parigi, ha portato oltre la Manica una serie di ricette deliziose: troverete quiches, insalate gustose, sandwiches e la famosa carrot cake.
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Il successo di questo piccolo tesoro (quasi nascosto) si è allargato fino a Ginza in Giappone e il prossimo dicembre 2013 anche a New York! La location scelta è la ex New York School of Applied Design for Women, con ben 6,000 metri quadrati di negozio suddiviso in 7 piani al numero 160 di Lexington Avenue. Rei Kawakubo non replica mai i suoi concept store, e noi di Lannon siamo curiosi di scoprire come sarà il fratellino americano del nostro negozio preferito inglese!
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“An ongoing atmosphere of beautiful chaos” Sei piani di confusione e vibrante creatività, da curiosare, guardare da lontano e approfondire nel dettaglio. Non vi è un angolo che non sveli un messaggio, non mostri e valorizzi un capo o accessorio nella sua forma e materia!